Benetton Napoli

Benetton, United Colours of Napoli

Benetton, United Colours of Napoli
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Avrà indubbiamente conquistato il mondo e sarà di certo stato un simbolo del successo Made in Italy all’estero ma Benetton è prima di tutto una bella storia nella nostra penisola. Una famiglia veneta che si rimbocca le maniche e che lancia con tutte le proprie forze l’innovativo maglione colorato. Una famiglia veneta che si lega al genio creativo di Oliviero Toscani per comunicare al paese e poi ovunque. Una famiglia veneta il cui talento è riconosciuto anche a Napoli dove i negozi tra città e provincia sono davvero molti.
Negli anni sessanta, in pieno boom economico, quattro fratelli di Treviso iniziarono a vendere maglioni insolitamente colorati. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton fondano l’azienda omonima nel 1965 e l’anno successivo aprono il loro primo punto vendita a Belluno. L’escalation continua tre anni dopo, nel 1969, quando viene inaugurato il primo negozio all’estero, esattamente a Parigi. L’idea di questi capi coloratissimi e dal taglio molto giovanile piace tanto e porta la famiglia a diventare, a stretto giro, un caposaldo dell’imprenditoria italiana.
Alla fine degli anni settanta, Benetton esporta il 60% della produzione e nel 1974 Sisley entra nel portafoglio dei marchi del Gruppo. Altra data storica di questa bella cavalcata verso il successo è il 1980, quando viene inaugurato il primo negozio a New York in Madison Avenue a cui segue, due anni dopo, il primo negozio a Tokyo.
Il gruppo entra nella Formula 1 sponsorizzando la squadra Tyrrell. Tre anni dopo si costituisce il team Benetton Formula Limited, dopo l’acquisizione della Toleman. La squadra viene acquisita nel 2000 dalla Renault. Nel 1985 la pubblicità dell’azienda conquista il prestigioso premio Grand Prix de la Publicitè Presse Magazine e il Grand Prix de la Communication Pubblicitaire grazie alla grande testa di Oliviero Toscani che scova sempre nuove campagne in grado di far discutere tutti i media.
Tra il 1986 e il 1989 Benetton diventa immenso: il gruppo si quota alle borse di Milano, Francoforte e New York.
Non solo profitto, però. Nel  1987 nasce la Fondazione Benetton Studi e Ricerche e viene istituito il Premio Internazionale Carlo Scarpa. Nel 1991 prende vita la rivista “Colors”, fondata da Luciano Benetton e Toscni stesso e venduta in una quarantina di paesi e scritta in quattro lingue diverse. Nel 1994, infine, nasce Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton.
Mentre nel 2006 il Gruppo festeggia il quarantesimo anniversario con la sua prima sfilata al Centre Pompidou di Parigi, l’Italia è ormai intrisa della sua cultura e dei suoi prodotti. A Napoli e provincia ci sono ben otto punti vendita, tutti molto frequentati. I negozi Benetton a Napoli sono a: Casalnuovo di Napoli, Ercolano, Frattamaggiore, Giugliano in Campania, Portici (con ben due punti) e Torre Annunziata (anche qui ben due centri). Gli indirizzi e i contatti precisi si possono trovare su Negozi-Italiani dove è possibile consultare gli orari e i giorni di chiusura.
United Colours of Benetton ma anche of Napoli. Come poteva non accogliere così bene un marchio coloratissimo la città del sole?


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