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Il grande cinema a Napoli: “Matrimonio all’italiana”

Il grande cinema a Napoli: “Matrimonio all’italiana”
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Il grande cineasta Vittorio De Sica spesso ha sposato il suo cinema a Napoli. Ne sono venuti fuori capolavori che sono rimasti scolpiti nella memoria storica del paese. “Matrimonio all’italiana” è indubbiamente uno di questi esempi. Da un soggetto di Eduardo De Filippo, per una commedia teatrale intitolata “Filumena Marturano”, De Sica trae una commedia molto forte i cui protagonisti hanno il volto di Sophia Loren e Marcello Mastroianni.
Nella città di Napoli il cinema si trova bene. Basti vedere i grandi risultati che in molti hanno ottenuto davanti al golfo o girando tra gli stretti vicoli del centro. Di sicuro Napoli era il set ideale per “Matrimonio all’italiana”, una commedia dolce-amara che racconta di una donna del popolo il cui istinto materno è più forte delle avversità e che la spinge ad aguzzare l’ingegno.
La trama è davvero una grande intuizione perché racchiude lo spirito italiano dell’arrangiarsi, ancora vivo tra noi. Domenico Soriano, impenitente donnaiolo napoletano (che è l’affascinante Marcello Mastroianni), è legato all’ex prostituta Filumena Marturano (ovviamente Sophia Loren). Soriano ha tolto la donna dalla strada e l’ha presa a convivere in casa sua ma ormai la passione è passata ed ora Filumena è da lui disprezzata e relegata in ultimo piano. Un giorno però la donna si sente male ed è sul punto di morire e chiede a Domenico di sposarla in extremis. Convinto di potersi così anche pulire la coscienza, lui accetta. A cose fatte, però, la donna si alza dal letto, rivelando che era stato tutto uno stratagemma da lei architettato per avere stabilità economica e garantire un avvenire ai suoi tre figli, della cui esistenza ha tenuto sempre Domenico all’oscuro. La genialità della trama aggiunge poi che uno di questi tre ragazzi è figlio dello stesso Domenico. Molto divertenti gli sketch attraverso cui Mastroianni cerca di capire quale sia il suo erede con domande a trabocchetto e stratagemmi sempre destinati ad essere annullati dagli ignari fratelli, troppo simili tra loro per essere divisi. Dopo aver riempita di minacce la Loren, Mastroianni si ravvede ed accetta tutti e tre i ragazzi come suoi mentre Filumena può concedersi un liberatorio pianto di gioia rimasto nella storia del cinema italiano a Napoli.

LA CHICCA
Nel 2004 Sky Cinema ha restaurato alcuni grandi film del cinema italiano. Tra questi non mancava “Matrimonio all’italiana” di Vittorio De Sica perché i due protagonisti, Marcello Mastroianni e Sophia Loren, sono diventati icone dell’italianità anche all’estero e quindi patrimonio della nostra nazione. I due attori hanno spesso recitato insieme. L’ultima volta è stato nel film di Robert Altman, “Pret-à-Portèr” del 1994, poco prima che Mastroianni venisse a mancare.


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